UE Trasporto merci pericolose su strada, ferrovia e vie navigabili interne.

Il trasporto di merci pericolose su strada, per ferrovia o per vie navigabili interne comporta un considerevole rischio di incidenti. Al fine di adottare misure atte ad assicurare che tale tipo di trasporto sia effettuato nelle migliori condizioni di sicurezza possibili è stata adottata la Direttiva 2008/68/CE del 24 settembre 2008 “relativa al trasporto interno di merci pericolose” (Rif. Doc. PE-CONS 3656/08) che si applica al trasporto di merci pericolose effettuato su strada, per ferrovia o per via navigabile interna nel territorio degli Stati membri, comprese le operazioni di carico e scarico, il trasferimento da un modo di trasporto ad un altro. E’ esclusa l’applicazione al trasporto merci pericolose effettuato mediante veicoli appartenenti alle forze armate, mediante traghetti che effettuano solo l’attraversamento di una via navigabile interna o di un porto o nell'ambito di un’area chiusa, o mediante navi d’altura su vie navigabili interne.

 Al fine di introdurre un regime comune che riguardi tutti gli aspetti del trasporto interno di merci pericolose, la direttiva 2008/68/CE sostituisce la direttive 94/55/CE, relativa la trasporto merci pericolose su strada e la direttiva 96/49/CE, relativa al trasporto merci pericolose per ferrovia e comprende anche le disposizioni applicabili al trasporto mediante vie navigabili interne.

 Poiché la maggioranza degli Stati membri è Parte contraente dell’accordo europeo relativo al trasporto internazionale delle merci pericolose su strada (“ADR”), soggetta al regolamento relativo al trasporto internazionale delle merci pericolose per ferrovia (RID) e Parte dell’accordo europeo relativo al trasporto internazionale delle merci pericolose per vie navigabili interne (ADN), che stabiliscono norme uniformi di sicurezza in materia, è opportuno che tali norme siano estese anche al trasporto nazionale, in modo da armonizzare in tutta la Comunità le condizioni di trasporto delle merci pericolose e garantire il funzionamento del mercato comune dei trasporti.

 

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