Rafforzamento dei diritti dei passeggeri aerei nelle proposte del Parlamento europeo

Nell’ultima riunione del Comitato dei Trasporti del Parlamento Europeo, Georges Bach, parlamentare del Partito Popolare lussemburghese, ha presentato un rapporto sui diritti dei passeggeri aerei. Tale proposta, dopo gli eventuali emendamenti, sarà votata dal Comitato il 14 novembre p.v. ed il Parlamento su di essa potrebbe trovare un accordo con il Consiglio Europeo nella successiva sessione plenaria. Nel rapporto si evidenzia la necessità di garantire ai passeggeri delle compagnie aeree l’indennizzo pari a 300 euro in caso di ritardo del volo di almeno tre ore e non invece, come vorrebbe la Commissione Europea nella proposta di revisione del Regolamento (CE) n. 261/2004, dalle cinque ore in su per l’indennizzo sul corto e medio raggio e da nove a 12 ore quello sul lungo raggio. Nel contempo dovrebbero essere intraprese azioni più efficaci al fine di impedire la continuazione di abusi da parte delle compagnie aeree che spesso ricorrono ad un’applicazione estensiva della clausola delle "circostanze eccezionali", allo scopo di evitare di pagare le compensazioni per ritardi o rifiuto di procedere all'imbarco. Tali circostanze dovrebbero essere infatti circoscritte solo ai casi di condizioni meteorologiche straordinarie e solo dopo che la compagnia abbia tentato effettivamente di volare in sicurezza, con ogni mezzo tecnologico possibile.