Piste ciclabili e ciclo-pedonali

Il Ministero dei Trasporti, con le note prot. n. 16083/08 e 24609/08, interviene in merito ad alcuni aspetti relativi alle piste ciclabili e ciclo-pedonali.
Con la prima, si esprime il parere che la facoltà di consentire l'occupazione di suolo pubblico (art. 20 CdS) su tali piste dipende dallo spazio residuo disponibile in funzione delle soluzioni adottate per la realizzazione delle stesse e delle larghezze impegnate.
Con la seconda, si ribadisce che devono essere realizzate in sede propria le piste con senso di marcia opposto a quello veicolare e quelle contigue a doppio senso di marcia. La separazione deve avvenire tramite spartitraffico longitudinali larghi almeno 50 cm, fisicamente invalicabili e di altezza tale da impedire l'accesso laterale agli altri veicoli. Inoltre, i ciclisti devono condurre il loro veicolo a mano sugli attraversamenti pedonali e devono rispettare i segnali di senso vietato e senso unico frontale in quanto rivolti alla generalità dei veicoli. Infine, si rammenta che non è possibile installare sulle carreggiate segnali stradali diversi da quelli previsti dalle norme vigenti.