Infrazioni commesse con auto aziendale: obbligo di comunicare i dati del conducente

Ai fini dell’adempimento dell’obbligo di cui all’art. 126 bis, comma 2 c.s., le società sono tenute a comunicare, agli organi di polizia competenti, i dati personali e della patente del conducente del veicolo aziendale in relazione al quale sia stata accertata una infrazione al codice della strada che comporta la decurtazione dei punti dalla patente di guida.
Tale obbligo, non può essere eluso adducendo la difficoltà di individuare il soggetto che ha utilizzato il veicolo al momento dell’accertata violazione.
Lo ha stabilito la Corte di cassazione con sentenza 24 aprile 2009 n. 9847 precisando, altresì, che, nelle strutture organizzate, l’uso dei veicoli aziendali deve risultare dai turni di servizio e che, in ogni caso, spetta alla società, quale proprietaria dei veicoli, tenere nota del loro utilizzo adottando gli opportuni accorgimenti.