Configurabilità del reato di guida in stato di ebbrezza: presupposti

L’essere sorpresi in stato di ebbrezza all’interno della propria autovettura non integra il reato di cui all’art. 186 Codice della Strada se, al momento dell’accertamento, il conducente, benché al posto di guida, non sta compiendo alcuna manovra ed il veicolo risulta fermo e con il motore spento.
Lo ha stabilito il Giudice di Pace di Ciriè, con sentenza 30 marzo 2009, annullando, per mancanza dei presupposti, il provvedimento di sospensione cautelare della patente di guida disposto dal Prefetto (ai sensi dell’art. 223 c.s., comma 3), nei confronti di un tassista sorpreso in stato di ebbrezza a bordo della propria autovettura ferma al parcheggio dei taxi.
Il testo della sentenza e la relativa massima sono a disposizione degli abbonati sul corrente fascicolo della Rivista