- Normativa
- Segnaletica, Pedoni
- Dott.ssa Daniela Mascaro e Dott. Andrea Guerci
Semafori con countdown
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Decreto 27 aprile 2017
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 27 aprile 2017
Caratteristiche per omologare e installare dispositivi finalizzati a visualizzare il
tempo residuo di accensione delle luci dei nuovi impianti
semaforici. (17A04061)
(GU n.140 del 19-6-2017)
Il MINISTRO
DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Visto l'art. 41 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285,
nuovo Codice della strada, e successive modificazioni;
Visti gli articoli da 158 a 168 del decreto del Presidente della
Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, Regolamento di esecuzione e di
attuazione del nuovo Codice della strada, e successive modificazioni;
Visto l'art. 60, comma 1, della legge 29 luglio 2010, n. 120, che
prevede l'emanazione di un decreto del Ministro delle infrastrutture
e dei trasporti, sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie
locali, con il quale sono definite le caratteristiche per
l'omologazione e per l'installazione di dispositivi finalizzati a
visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci dei nuovi
impianti semaforici;
Vista la norma europea armonizzata UNI EN 12368 inerente:
«Attrezzature per il controllo del traffico - Lanterne semaforiche»;
Visto l'art. 35 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285,
nuovo Codice della strada, e successive modificazioni;
Sentito il parere della Assemblea generale del consiglio superiore
dei lavori pubblici espresso con voto n. 38 reso nell'adunanza del 15
dicembre 2016;
Visto il parere della Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali
espresso nella seduta del 23 marzo 2017;
Decreta:
Art. 1
Oggetto e finalita'
1. Sono approvate le norme inerenti le caratteristiche per
l'omologazione e per l'installazione di dispositivi finalizzati a
visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci dei nuovi
impianti semaforici, denominati countdown, di cui all'art. 60, comma
1, della legge 29 luglio 2010, n. 120, che si riportano in allegato
al presente decreto di cui fanno parte integrante.
2. Le presenti norme sono dirette a tutti gli enti proprietari di
strade di uso pubblico individuate dall'art. 2 del decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285, nuovo Codice della strada, e
successive modificazioni.
Art. 2
Ambito di applicazione
1. Le presenti norme si applicano nel caso di installazione di
nuovi impianti semaforici, o nel caso della integrale sostituzione di
impianti esistenti intesa quale sostituzione delle lanterne e del
regolatore semaforico.
2. L'impiego dei dispositivi finalizzati a visualizzare il tempo
residuo di accensione delle luci, ove previsto dagli enti proprietari
di strade, deve essere effettuato in abbinamento con:
lanterne semaforiche pedonali e per velocipedi per indicare il
tempo residuo negli attraversamenti pedonali e ciclabili;
lanterne semaforiche veicolari che regolano sensi unici
alternati;
lanterne semaforiche veicolari normali che regolano il transito
in intersezioni tra strade con una corsia per senso di marcia, senza
attraversamenti pedonali e ciclabili.
3. Gli enti proprietari di strade possono impiegare i dispositivi
finalizzati a visualizzare il tempo residuo di accensione delle luci
semaforiche anche in impianti semaforici esistenti con gli
abbinamenti di cui al comma 2 e per la regolazione dei sensi unici
alternati temporanei istituiti nel caso di cantieri stradali.
Art. 3
Entrata in vigore
1. Ai sensi dell'art. 60, comma 2, della legge 29 luglio 2010, n.
120, le disposizioni del presente decreto si applicano decorsi sei
mesi dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 27 aprile 2017
Il Ministro: Delrio
Registrato alla Corte dei conti il 22 maggio 2017
Ufficio controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
e del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del
mare, registro n. 1, foglio n. 1898
Allegato
Premessa
Le presenti disposizioni hanno lo scopo di individuare le
caratteristiche dei dispositivi finalizzati a visualizzare il tempo
residuo di accensione delle luci dei nuovi impianti semaforici, nel
seguito luci countdown, per consentire la loro omologazione ai sensi
dell'art. 45, comma 6, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n.
285, nuovo Codice della strada, e successive modificazioni, e
dell'art. 192 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre
1992, n. 495, Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo
Codice della strada, e successive modificazioni, e per la loro
corretta installazione,nei casi in cui la stessa e' consentita.
Le luci countdown svolgono una funzione accessoria in quanto
aggiungono una ulteriore informazione agli utenti della strada
visualizzando la durata rimanente del tempo previsto per l'accensione
delle luci della lanterna semaforica nella fase corrispondente, fermo
restando le norme di comportamento di cui al decreto legislativo 30
aprile 1992, n. 285.
FORMA E DIMENSIONI
Le luci countdown devono essere realizzate con forma, dimensioni
e sistemi di fissaggio analoghi alle luci delle lanterne semaforiche
veicolari e pedonali alle quali saranno associate.
Vedasi in proposito l'art. 167 del DPR 16 dicembre 1992, n. 495,
e norma UNI EN 12368-2015, paragrafo 1.
La visualizzazione del tempo residuo di accensione della fase
semaforica associata e' attivata con numeri dello stesso colore della
fase, aventi altezza minima di 120mm per luci di diametro 200mm e di
185mm per luci di diametro 300mm.
MODALITA' DI INSTALLAZIONE
Le luci countdown sono installate in abbinamento con le lanterne
semaforiche cui sono associate, in posizione autonoma, poste in alto
al di sopra della luce rossa, e delle stesse dimensioni di questa, in
asse con la lanterna nelle consuete installazioni in verticale, fino
alla altezza massima di 4,00m dal piano viario.
Non sono consentite installazioni al di sopra della carreggiata.
L'installazione delle luci countdown, ove consentito, non deve
comportare alcuna modifica delle lanterne semaforiche cui sono
associate, e non deve modificare in alcun modo il ciclo semaforico
programmato.
La funzionalita' delle luci countdown deve essere gestita da un
proprio micro processore, e, fermo restando quanto detto al periodo
precedente, puo' essere assicurata nei seguenti modi:
1. Collegate in parallelo a una lanterna semaforica da cui
derivare alimentazione e segnali logici. Questa soluzione e'
accettabile con lanterne semaforiche di tipo tradizionale a lampada.
2. Collegate in parallelo a una lanterna semaforica da cui
derivare solo i segnali logici e alimentazione fornita in modo
diretto. Soluzione questa adatta con lanterne a led dove generalmente
il carico e' determinato da pochi watt e quindi senza alterazione del
carico allacciato e sottoposto al controllo del regolatore e/o
collegato per ricevere l'alimentazione diretta, e un cavo di
comunicazione dati per una gestione dinamica della luce countdown
stessa, mantenendo per sicurezza ridondante i tre collegamenti logici
con le lampade rosse,gialle e verdi.
CARATTERISTICHE FUNZIONALI
Le luci countdown devono essere in grado di garantire almeno le
seguenti prestazioni:
Inizializzazione:
modalita' 1: all'accensione dell'impianto in cui e' inserita
la luce countdown, l'apparato iniziera' l'autoapprendimento del tempo
previsto. Tale stato avra' durata pari al tempo del primo ciclo
semaforico; dopo di che' apparira' il valore tempo del primo istante
d'inizio della propria fase seguendo poi il decremento con ritmo del
secondo fino alla conclusione dei numeri escludendo la
visualizzazione del tempo O.
Durante il ciclo di autoapprendimento sara' visualizzato tale
stato attraverso l'accensione di due segmenti o punti centrali in
modalita' fissa o lampeggiante.
modalita' 2: La luce countdown e' in grado di ricevere dati
dal regolatore semaforico, per una gestione dinamica delle luci
semaforiche in modo da poter associare automaticamente gli
aggiornamenti dei tempi. Puo' essere eventualmente posta in modalita'
spento o con l'accensione dei soli due segmenti o punti centrali
quando il tempo residuo non risulti certo o prevedibile. Questo tipo
di funzionamento e' l'unico ammesso nel caso di impianti che
prevedano la gestione manuale dei tempi, per impianti attuati con
soppressione di tempo o per impianti con presenza di chiamata
prioritaria da parte di veicoli di trasporto pubblico o di veicoli in
servizio di emergenza.
Visualizzazione: La visualizzazione dei tempi semaforici e'
attuata con due caratteri realizzati per punti.
Dovra' essere possibile visualizzare fino a 99 secondi per le
luci countdown da 200mm e opzionalmente fino a 199 secondi per le
luci da 300mm. In caso di esubero il tempo in eccesso e'
rappresentato con la accensione dei soli due segmenti o punti
centrali.
Attivazione: Secondo le esigenze si potra' avere una
attivazione sistematica in associazione con tutti i cicli semaforici
ovvero solo a richiesta, specie nel caso di soli attraversamenti
pedonali o per velocipedi semaforizzati. In questi ultimi casi il
tempo residuo della luce rossa, se attivato su prenotazione, dovra'
essere mostrato per un tempo limite di attesa di 30 secondi. In caso
di esubero il tempo in eccesso sara' rappresentato con la sola
accensione dei due segmenti o punti centrali.
Nel caso di semafori a luci gialle lampeggianti durante i periodi
di spegnimento, diurni o notturni, o per emergenza, la luce countdown
deve essere spenta oppure con soli segmenti orizzontali lampeggianti.
Luminosita': la luce countdown dovra' avere una emissione
luminosa proporzionata alla lanterna semaforica associata che rimane
comunque punto principale di osservazione e di rispetto per l'utente
della strada.
Colori: dovranno essere coerenti con le luci principali della
lanterna semaforica.
Visibilita': le luci countdown associate alle lanterne
semaforiche veicolari/pedonali dovranno mostrare una visualizzazione
la piu' ampia possibile, per offrire all'utente della strada un punto
di osservazione tale da non generare difficolta' di lettura. A tal
fine possono essere dotate di un elemento paraluce con profondita'
ridotta rispetto a quello impiegato per le lanterne semaforiche per
aumentarne la visibilita'.
Regolazione della luminosita': Nel caso di impianti semaforici
predisposti per la funzione dimmer, la luce countdown dovra'
adeguarsi a questa condizione, riducendo anch'essa la soglia della
luminosita' emessa.
Caratteristiche fisiche: in conformita' alla norma UNI EN
12368-2015:
classi ambientali A-B-C,
resistenza all'impatto IR3,
vibrazioni secondo EN 60068-2-64,
grado di protezione almeno IP55.
Compatibilita' elettromagnetica : in conformita' alla norma EN
50293.
Alimentazione: analoga alla alimentazione dell'impianto
semaforico associato.
Sicurezze: controllo della corrispondenza tra il colore
visualizzato e quello del colore della luce semaforica associata.
Sicurezza elettrica in conformita' ai requisiti della EN 50556.